BIOGRAFIA

Nato tanto tempo fa, il 3 del mese di marzo dell’anno di grazia 1957 in territorio estero (a quei tempi per andare in Francia serviva il passaporto…).
Comunque si ricordano ancora di me.

E questo è l’ospedale; non sono mai andato a vedere se hanno messo una targa anche nella camera dove sono nato…

Vivevamo in una piccola “enclave” multinazionale che dominava tutto il paese.

Questa è l’immagine che vedevo da casa mia, sullo sfondo si possono notare le case degli indigeni

Profugo in Italia nel 1962, ho vissuto clandestino nel Veneto anche se risultavo registrato in Friuli Venezia Giulia
Fin da piccolo ho vissuto pericolosamente, sono stato ferito alla testa durante la guerra del Vietnam, ma nulla di grave, mi è rimasta solo una piccola demenza infantile, sono così più pronto per quella senile!
Ero tutto casa, chiesa e scuola (a parte la mia approfondita conoscenza delle campagne e dei frutteti intorno al paese).

Chiesa parrocchiale di san Giovanni, dell’interno non ricordo molto ma ricordo bene l’esterno; una leggenda racconta che in zona esistesse pure la scuola…

Alla veneranda età di 9 anni il destino mi porta a cambiare ancora residenza, ed eccomi a Genova, città di mare, con tanta bella gente.

Spiaggia di Sturla, qui mi sono fatto gli anticorpi…

Vita tranquilla, tutta casa, chiesa e scuola, a parte qualche piccola divagazione…

Forte di san Martino, meta pomeridiana di noi ragazzi un po’ più svegli, giuro però che non siamo stati noi a ridurlo così, lo era già!

L’avventura a Genova è durata 6 anni, poi eccomi di nuovo in viaggio, questa volta per la pianura padana – Bologna, città paciosa e dalla vita tranquilla.
Era il 12 settembre del ’72, me lo ricordo come fosse ieri, anzi, no, perché ieri non pioveva, invece quel 12 settembre sì.

Il resto alla prossima puntata.